martedì 29 ottobre 2013

Indirizzo email

Gent.mi/e studenti/esse laureandi/e,

vi ringrazio per la pazienza.... io sto facendo di tutto per riavere il io indirizzo di posta unical che non sono mai riuscita ad accedere, dal momento che Yahoo con mi permette neanche più di entrare. Al momento ancora non riesco, ma ci stanno lavorando.... Scusatemi tanto! Riprenderò lezioni e ricevimento la prossima settimana , dal 6 novembre 2013. Meno male che ho questo blog!

BM

giovedì 10 ottobre 2013

orari lezioni

Gli orari delle lezioni della professoressa Bruna Mancini per l'anno accademico 2013-2014 (I semestre):

Letteratura Inglese I:

           Mercoledì:   15-17  aula SPEZZAFERRO
           Giovedì:       15-17  aula SPEZZAFERRO
           Venerdì:         9-11  aula SPEZZAFERRO

Letteratura Inglese II:
           Mercoledì:   17-19  aula SPEZZAFERRO
           Giovedì:       17-19  aula SPEZZAFERRO
           Venerdì:       11-13  aula SPEZZAFERRO

I corsi inizieranno mercoledì 16 ottobre.

mercoledì 11 settembre 2013

Urgente Letteratura inglese II 2012-3 "Gesto e parola"

Alcuni studenti che hanno frequentato il corso Letteratura inglese II lo scorso anno accademico, 2012-3, "Gesto e Parola in Shakespeare", non hanno potuto sostenere l'esame perché non hanno trovato una parte dei saggi alla fotocopisteria. In realtà, stamattina noi i saggi li abbiamo trovati proprio in fotocopisteria e ne abbiamo rifatta una copia che teniamo in ufficio. Non capisco cosa possa essere accaduto, comunque vi lascio di seguito la lista dei testi che potete andare a prendere o scaricare direttamente da jstor (ricordate che per farlo dovete collegarvi dall'università).

Bruce Johnson, "Hamlet: Voice, Music, Sound", Literature and Music, 257-267
Margreta de Grazia . Adena Rosmarin, "Interpreting Shakespeare's Sonnets", Modern Language  Association, 810-2
Adena Rosmarin, "Hermeneutics versus Erotics: Shakespeare's Sonnets and Interpretative History", Modern Language Association, 20-47
Kent Hieatt, "The Genesis of Shakespeare's Sonnets: Spenser's Ruines of Rome by Bellay", Modern Language Association, 800-14
Kenneth Burke, "A Midsummer Night's Dream?", Shakespeare Quarterly, 297-308

Potete scaricarli tranquillamente se non riuscite a trovarli in forma cartacea, ma lo studio di questio testi è essenziale per sostenere l'esame. Ovviamente, come ricorderete, c'è anche "Il teatro di Shakespeare dal testo alla scena di Keir Elam e il saggio di P. Stallybrass "Patriarchal Territories: The Body Enclosed." (In Margaret W. Ferguson, Maureen Quilligan and Nancy J. Vickers, eds., Rewriting the Renaissance: The Discourse of Sexual Difference in Early Modern Europe, pp. 123-142. Chicago: University of Chicago Press, 1986) che sono solo cartacei.

mercoledì 3 luglio 2013

URGENTE

Avviso urgente. L'appello di Letteratura inglese I e II (Prof. C. Bruna Mancini) del 10 settembre 2013 sarà l'ultimo in cui sarà possibile portare programmi anteriori a quelli svolti nell'A.A. 2009-10. Dopo l'appello di settembre 2013 gli studenti potranno fare esami solo sui programmi svolti a partire dal 2009-10.

martedì 11 giugno 2013

aula appelli

per l'appello degli esami del 18/06 e del 02/07 è l'aula è la N (cubo 18c, 172 posti, piano terra).

Per chi è interessato.....

Sono aperte le iscrizioni ai workshop di traduzione letteraria e per il cinema del festival Babel Giunto alla sua ottava edizione, Babel, festival di letteratura e traduzione, offrirà quest’anno una panoramica sulla produzione letteraria africana in lingua francese (programma disponibile a breve sul sito www.babelfestival.com). Come di consueto il festival sarà accompagnato da due workshop di traduzione letteraria e due di traduzione per il cinema. Workshop di traduzione letteraria Bellinzona, 12-15 settembre 2013 Francese-italiano Docenti:Yasmina Melaouah, Maurizia Balmelli, Kamel Daoud. Inglese-italiano Docenti: Franca Cavagnoli, Matteo Campagnoli. Workshop di traduzione per il cinema Sottotitoli e adattamento dei dialoghi al doppiaggio Bellinzona, 12-15 settembre 2013 Inglese-italiano Docenti: Filippo Ottoni, Elvira de Majo, Claudia Quadri. Francese-italiano Docenti: Filippo Ottoni, Elvira de Majo, Claudia Quadri. ricerca@babelfestival.com babelfestival.workshop@gmail.com

venerdì 24 maggio 2013

a chi può interessare?

DIPARTIMENTO DI FILOLOGIA, LETTERATURA E LINGUISTICA - Università di Pisa Corso accademico intensivo di traduzione: narrativa contemporanea, editoria e cinema (San Rossore, Pisa, 30 agosto – 4 settembre 2013) Obiettivo del corso Il corso accademico intensivo di traduzione di narrativa contemporanea, editoria e cinema nasce dall’esperienza pluriennale del Master di II livello in Traduzione di Testi Postcoloniali attivato dall’Università di Pisa. Il corso, della durata complessiva di 48 ore, si prefigge di fornire competenze utili e strumenti specifici a chi desideri intraprendere o perfezionare la carriera del traduttore letterario per il cinema e per l’editoria. I giorni di studio sono articolati in tre laboratori traduttivi intensivi dall’inglese all’italiano, caratterizzati da una didattica non convenzionale e da un approccio multidisciplinare: il laboratorio di narrativa e il workshop di editoria saranno guidati da professionisti impegnati da anni all'interno della casa editrice Einaudi; il seminario di traduzione di testi audiovisivi sarà condotto da due tra i migliori professionisti del settore. A due allievi, selezionati dai docenti del Corso, che risultino iscritti al Corso di Laurea Magistrale TLS, Università di Pisa, verrà dimezzata la quota di iscrizione al corso accademico intensivo. Al migliore allievo, selezionato dai docenti del Corso, verrà offerta la possibilità di frequentare la VII edizione del Master di II livello in Traduzione di Testi postcoloniali detraendo la metà somma versata per la frequenza della scuola estiva dalla quota di iscrizione. A chi è diretto Il corso è aperto agli studenti iscritti all'ultimo anno di corso della Laurea Triennale, a quelli iscritti ai corsi di Laurea Specialistica e Magistrale, nonché a laureati e a dottorandi. Il corso ha valenza di attività formativa e di aggiornamento anche per i docenti delle scuole secondarie, così come previsto dalla Direttiva Ministeriale 90, 1 Dicembre 2003. La partecipazione al corso accademico intensivo consentirà agli studenti iscritti al Corso di Laurea Magistrale in Traduzione di Testi Letterari e Saggistici, Università di Pisa, di maturare (previa richiesta di riconoscimento da parte degli interessati, con allegato l’attestato di partecipazione e di superamento della la prova finale) 6 CFU tra quelli a scelta libera. Al termine del corso è prevista una prova finale di traduzione e commento. Presentazione delle domande Dal 30 maggio fino al 25 luglio sarà possibile pre-iscriversi inviando il formulario di immatricolazione al Direttore del corso, Professoressa Biancamaria Rizzardi all’indirizzo b.rizzardi@angl.unipi.it, e per conoscenza alla segreteria amministrativa del Dipartimento di Fililogia, Letteratura e Linguistica, all’indirizzo s.manca@adm.unipi.it. Si prega di mettere come oggetto dell’e-mail “Iscrizione al corso intensivo di traduzione”. I partecipanti saranno selezionati sulla base dei loro cv e delle informazioni supplementari che ritengano opportuno inviare al fine di una più completa presentazione professionale. Al raggiungimento del numero minimo, e previa comunicazione via e-mail, si dovrà procedere al pagamento della quota entro e non oltre il 10 agosto. Quota di partecipazione Costo frequenza corso Euro 350,00 + IVA vigente al momento del versamento della quota. La quota di iscrizione dovrà essere versata sul conto corrente bancario intestato a:Università di Pisa presso Cassa di Risparmio di Pisa, Lucca e Livorno, Piazza Dante 1, Pisa, BIC o SWIFT: BAPPIT21T51, CODICE IBAN: IT66L0503414011000000365212 indicando Nome e Cognome nonché la causale del pagamento (“Iscrizione corso accademico intensivo di traduzione letteraria”). Vitto e alloggio Il corso ha stipulato una convenzione con il casale “La Sterpaia”, recentemente restaurato, che mette a disposizione dei partecipanti camere a prezzo estremamente vantaggioso (http://www.casalelasterpaia.it/): - pernottamento in ostello: 15,00 euro al giorno; - B/B: 19,00 euro al giorno; - mezza pensione: 32,00 Euro al giorno; - pensione completa: 45,00 Euro al giorno. Il luogo: PARCO NATURALE DI SAN ROSSORE A pochi chilometri da Pisa, la splendida tenuta di San Rossore ne costituisce un inesauribile polmone verde, ricco di attrattive di grande valenza paesaggistica (http://www.parcosanrossore.it/). I seminari si terranno nella suggestiva cornice del centro visite ai margini della riserva naturale del Palazzetto all’interno della tenuta, luogo di incontri e memorie storiche legate ai granduca di Toscana prima, di Casa Savoia poi, e infine dei vari Presidenti della nostra repubblica. La didattica I partecipanti saranno divisi in due gruppi con un max. di 20 partecipanti ciascuno. I laboratori inizieranno venerdì 30 agosto alle ore 09.30 e si concluderanno mercoledì 4 settembre alle ore 18.00. A) IL LABORATORIO DI NARRATIVA Docenti: Susanna Basso e Grazia Giua (Einaudi) SCAFFOLDING (Susanna Basso) Titolo del seminario di Susanna Basso sarà SCAFFOLDING, vale a dire, PONTEGGI (dalla omonima lirica di Seamus Heaney). L’obiettivo degli incontri sarà la traduzione del racconto “Meneseteung” di Alice Munro. Partendo dall'analisi di alcune short stories di vari autori, verrà richiamata l'attenzione degli studenti sulla necessità di ricostruire le "impalcature" narrative che sorreggono la scrittura (e perciò la traduzione) di un testo. LE PAROLE SONO PIETRE (Grazia Giua) Traduzioni-malachite, traduzioni-lapislazzuli, traduzioni-acquamarina. Gli incontri verteranno su come imparare a riconoscere i vari tipi di traduzione e capire che cosa occorre per essere più efficaci in ciascun caso: esaltare una venatura, illuminare una trasparenza, cancellare un’impurità. Verranno utilizzati esempi tratti da una varietà di autori di lingua inglese (Alice Munro, Martin Amis, Philip Roth fra gli altri) per illustrare le tipologie di lavoro e di intervento, e gli studenti avranno modo di cimentarsi con l’eterna ricerca di equilibrio tra giusto e bello che sottende a ogni pubblicazione. B) IL LABORATORIO DI TRADUZIONE AUDIOVISIVA Docenti: Filippo Ottoni (AIDAC) e Elvira de Majo (Ombre elettriche) TRADURRE DIALOGHI E ADATTARE DIALOGHI (Filippo Ottoni) Il programma comprende: a) Un excursus sulle modalità del doppiaggio e ciò che si richiede al dialoghista/adattatore; b) Una serie di esempi limite tratti da film adattati dal docente; c) Esercizi di traduzione letteraria di dialoghi originali e di adattamento labiale. LA PAROLA E L’IMMAGINE (Elvira de Majo) Il programma comprende una parte teorica che evidenzia la particolarità di una traduzione collegata all'immagine, alla gestualità e alla necessità di sintetizzare il dialogo, e una parte pratica che mostra esempi di sottotitolazione e propone, poi, esercizi di traduzione con correzione collettiva dei sottotitoli. C) IL LABORATORIO DI EDITORIA Docenti: Walter Bergero, Enrico Ganni, Marco Rana (Einaudi) IL LAVORO DEL REDATTORE: ESPERIENZE DI TRADUZIONE (Walter Bergero) Il laboratorio si concentrerà sul cammino che compie un libro rivisto fino alla benedizione del “visto, si stampi”: la fase che comprende l’impaginazione, l’applicazione delle norme redazionali, il lavoro sul testo, la correzione e la “chiusura”. Nel tentativo di rendere al meglio il senso di un logico percorso formativo e l’idea di una contiguità professionale che è nella quotidianità di una casa editrice, particolare rilievo sarà dato ai collegamenti temporali con le esperienze di revisione e traduzione. DALLO SCOUTING AL ‘VISTO SI STAMPI’. COME FUNZIONA UNA CASA EDITRICE E IL LAVORO DELL'EDITOR (Enrico Ganni) Il corso intende offrire una panoramica sul lavoro nella redazione e su come un manoscritto, o un libro edito in lingua straniera, e in particolare in lingua inglese, giunga alla pubblicazione. Gli studenti seguono il percorso che dal manoscritto conduce alla bozza e dalla bozza al libro vero e proprio (attraverso la trattativa per i diritti, la traduzione, la quarta di copertina, la scheda promozionale, e le tempistiche di stampa, allestimento e distribuzione). MARKETING EDITORIALE (Marco Rana) Marketing editoriale: ossimoro, necessità o circolo virtuoso? Il seminario si propone di tracciare un quadro sintetico dei processi di gestione di una casa editrice, contestualizzati nell'attuale scenario di mercato dell'editoria libraria (generi, formati, fasce di prezzo, canali distributivi, eBook). I docenti: Susanna Basso è nata e vive a Torino dove insegna e traduce. Da molti anni collabora con la casa editrice Einaudi. Tra gli autori tradotti: Alice Munro, Ian McEwan, Martin Amis, Julian Barnes, Paul Auster, Jane Austen. Nel 2010 ha pubblicato il saggio "Sul tradurre. Esperienze e divagazioni militanti”. Walter Bergero è nato a Torino nel 1971 e vive a Beinasco, a due passi dal capoluogo piemontese. Dopo la maturità classica si è iscritto alla Facoltà di Lettere di Torino e si è laureato nel luglio del 1995. Ha cominciato a lavorare per la casa editrice Einaudi durante il periodo universitario, occupandosi di bozze e dattiloscritti. Dal conseguimento della laurea ha cominciato a lavorare per Einaudi sempre in modo più stabile, seguendo tra gli altri, le pubblicazioni di Philip Roth, McEwan, Munro, Pamuk, Murakami, Mo Yan, McCarthy, Franzen, Byatt e DeLillo. Elvira de Majo dal 1980 cura le edizioni italiane di numerosi film e serie televisive. Nel 1994 fonda la società Ombre elettriche che, prima in Italia, si specializza nella sottotitolazione laser da e in tutte le lingue. Il suo lavoro si basa su una ricerca sulla traduzione che tiene conto del nesso imprescindibile tra immagine, gestualità e dialogo, nel rispetto del linguaggio originale del filmato e della leggibilità del sottotitolo. Enrico Ganni è editor per la narrativa straniera presso la Casa editrice Einaudi. Nella sua attività di curatore e traduttore ha rivolto la propria attenzione in particolare agli autori tedeschi del XVIII e XIX secolo, nonché a Sigmund Freud, Walter Benjamin (del quale cura la pubblicazione delle Opere complete), Franz Kafka, Jean Améry e Hans Magnus Enzensberger. Grazia Giua Grazia Giua è nata nel 1968 a Torino, dove vive e lavora. Dopo una lunga esperienza di insegnamento e traduzione, è diventata editor di narrativa straniera per la Giulio Einaudi Editore, dove si occupa della cura di autori di lingua inglese come Jonathan Franzen, Ian McEwan, Cormac McCarthy, Raymond Carver e Julian Barnes. Filippo Ottoni Lavora nel settore del doppiaggio e della traduzione teatrale da oltre 30 anni. Ha tradotto, adattato e diretto al doppiaggio oltre 200 film, di autori come Anghelopoulos, Tarkovskij, Altman, Bergman e Clint Eastwood. Nel 2002 è stato insignito del Premio Nazionale per la Traduzione della Presidenza della Repubblica italiana per i dialoghi di «Vanità e Affanni» di Bergman. Ha vinto l’Anello d’Oro per il miglior doppiaggio generale 2 volte, per «Gosford Park» e «Mystic River», nonché 2 premi al Festival Internazionale del Doppiaggio: migliori dialoghi per "Il curioso caso di "Benjamin Button" e per "Invictus". Ha tradotto per il teatro lavori di Michael Frayn, Harold Pinter, Alan Ayckburn, François Ozon e Francis Veber. Da diversi anni insegna al Master di II Livello presso l’Università di Pisa, e tiene regolarmente conferenze presso altre università (La Sapienza di Roma, Bologna-Forlì, Roma Tre, Università degli Studi di Milano). Marco Rana Marco Rana è nato a Torino nel 1969. Dopo le prime esperienze professionali in Rizzoli - Corriere della Sera e UTET, ha seguito per molti anni il marketing della casa editrice Einaudi. Attualmente è direttore marketing dell'editoria di catalogo della Divisione Libri Mondadori. Orario Venerdì 30 agosto Sabato 31 agosto Domenica 1 settembre Lunedì 2 settembre Martedì 3 settembre Mercoledì 4 Settembre 09:30-13.30 Laboratorio narrativa (Susanna Basso) Gruppo A Laboratorio di revisione (Grazia Giua) Gruppo B Laboratorio narrativa (Susanna Basso) Gruppo B Laboratorio di revisione (Grazia Giua) Gruppo A Laboratorio narrativa e revisione (Susanna Basso e Grazia Giua) Gruppo A + B Laboratorio di editoria Enrico Ganni Laboratorio di editoria Enrico Ganni Laboratorio cinema (Filippo Ottoni) Gruppo A Laboratorio sottotitoli (Elvira de Majo) Gruppo B Pausa 15.30-19.30 Laboratorio di editoria / correzione bozze (Walter Bergero) Laboratorio di editoria / correzione bozze (Walter Bergero) Laboratorio editoria / marketing (Marco Rana) Laboratorio cinema (Filippo Ottoni) Gruppo A Laboratorio sottotitoli (Elvira de Majo) Gruppo B Laboratorio cinema (Filippo Ottoni) Gruppo B Laboratorio sottotitoli (Elvira de Majo) Gruppo A Laboratorio cinema (Filippo Ottoni) Gruppo B Laboratorio sottotitoli (Elvira de Majo) Gruppo A Evento organizzato in collaborazione con: Comune di Pisa, Provincia di Pisa, Ente Parco Regionale Migliarino San Rossore Massaciuccoli, Associazione Italiana Dialoghisti Adattatori Cinetelevisivi, Associazione Italiana di Studi Canadesi, Associazione Nazionale Docenti di Anglistica, Ombre Eletteriche.

mercoledì 22 maggio 2013

ricevimento 28 maggio

Ricevo studenti e laureandi il 28 maggio alle 17. Buona giornata!

martedì 30 aprile 2013

Gino Strada ha scritto questa storia insieme a sua figlia Cecilia per spiegare ai bambini il significato di parole come "diritti", "pace", "uguaglianza".

C'era una volta un pianeta chiamato Terra. Si chiamava Terra anche se, a dire il vero, c'era più acqua che terra su quel pianeta. Gli abitanti della Terra, infatti, usavano le parole in modo un po' bislacco. Prendete le automobili, per esempio. Quel coso rotondo che si usa per guidare, loro lo chiamavano "volante", anche se le macchine non volano affatto! Non sarebbe più logico chiamarlo "guidante", oppure "girante", visto che serve per girare? Anche sulle cose importanti si faceva spesso molta confusione. Si parlava spesso di "diritti": il diritto all'istruzione per esempio significava che tutti i bambini avrebbero potuto (e dovuto!) andare a scuola. Il diritto alla salute poi, avrebbe dovuto significare che chiunque, ferito, oppure malato, doveva avere la possibilità di andare in ospedale. Ma per chi viveva in un paese senza scuole, oppure a causa della guerra non poteva uscire di casa, oppure chi non aveva i soldi per pagare l'ospedale (e questo, nei paesi poveri, è più la regola che l'eccezione), questi diritti erano in realtà dei rovesci: non valevano un fico secco. Siccome non valevano per tutti ma solo per chi se li poteva permettere, queste cose non erano diritti: erano diventati privilegi, e cioè vantaggi particolari riservati a pochi... A volte, addirittura, i potenti della terra chiamavano "operazione di pace" quella che, in realtà, era un'operazione di guerra: dicevano proprio il contrario di quello che in realtà intendevano. E poi, sulla Terra, non c'era più accordo fra gli uomini sui significati: per alcuni ricchezza significava avere diecimila miliardi, per altri voleva dire avere almeno una patata da mangiare. Quanta confusione! Tanta confusione che un giorno il Mago Linguaggio non ne potè più. Linguaggio era un mago potentissimo, che tanto tempo prima aveva inventato le parole e le aveva regalate agli uomini. All'inizio c'era stata un po' di confusione perché gli uomini non sapevano come usarle, e se uno diceva carciofo, l'altro pensava al canguro, e se uno diceva spaghetti l'altro intendeva gorilla, e al ristorante non ci si capiva mai. Allora il mago Linguaggio appiccicò ad ogni parola un significato preciso, cosicché le parole volessero dire sempre la stessa cosa, e per tutti. Da allora il carciofo è sempre stato un ortaggio e il gorilla un animale peloso, e non c'era più il rischio di trovarsi per sbaglio nel piatto un grosso animale peloso, con il suo testone coperto da sugo di pomodoro. Questo lavoro, di dare alle parole un significato preciso, era costato al mago Linguaggio un bel po' di fatica. Adesso, vedendo che gli uomini se ne infischiavano del suo lavoro, e continuavano ad usarle a capocchia, decise di dare loro una lezione. "Le parole sono importanti – amava dire -, se si cambiano le parole si cambia anche il mondo, e poi non ci si capisce più niente.". Una notte, dunque, si mise a scombinare un po' le cose, spostando una sillaba qui, una là, mescolando vocali e consonanti, anagrammando i nomi. Alla mattina, infatti, non ci si capiva più niente. A tutti gli alberghi di una grande città aveva rubato la lettera gi e la lettera acca, ed erano diventati... alberi! Decine e decine di enormi alberi, con sopra letti e comodini e frigobar, e i clienti stupitissimi che per scendere dovevano usare le liane come Tarzan. Alle macchine aveva rubato una enne, facendole diventare macchie, e chi cercava la propria automobile trovava soltanto una grossa chiazza colorata parcheggiata in strada. Alle torte, invece, aveva aggiunto una esse, ed erano diventate tutte... storte, e cadevano per terra prima che i bambini se le potessero mangiare. Erano talmente storte che non erano più buone nemmeno per essere tirate in faccia. Nelle scuole si era divertito ad anagrammare, al momento dell'appello, la parola presente, e se prima gli alunni erano tutti presenti, ora erano tutti serpenti, e le maestre scappavano via terrorizzate. Poi si era tolto uno sfizio personale: aveva eliminato del tutto la parola guerra, che aveva inventato per sbaglio, e non gli era piaciuta. Così un grande capo della terra, che in quel momento stava per dichiarare guerra, dovette interrompersi a metà della frase, e non se ne fece nulla. Inoltre aveva trasformato i cannoni in cannoli, siciliani naturalmente, e chi stava combattendo si ritrovò tutto coperto di ricotta e canditi. Andò avanti così per alcuni giorni, con le scarpe che diventavano carpe e nuotavano via, i mattoni che diventano gattoni e le case si mettevano a miagolare, il pane che si trasformava in un cane e morsicava chi lo voleva mangiare. Quanta confusione! Troppa confusione e gli uomini non ne potevano più. Mandarono quindi una loro delegazione, a chiedere che rimettesse a posto le parole, e con loro il mondo. "E va bene - disse Linguaggio - ma solo ad una condizione: che cominciate ad usare le parole con il loro giusto significato. I diritti degli uomini devono essere di tutti gli uomini, proprio di tutti altrimenti chiamateli privilegi. Uguaglianza deve significare davvero che tutti sono uguali, e non che alcuni sono più uguali di altri. E per quanto riguarda la guerra...". "Per quanto riguarda la guerra – lo interruppero gli uomini – ci abbiamo pensato... Tienitela pure, è una parola di cui vogliamo fare a meno.".

lunedì 29 aprile 2013

La dott.Mancini riceverà gli studenti l'8 maggio. Sarà la mattina ma per l'orario aspetto di sapere se ci saranno altri impegni. Controllate sul blog.

martedì 12 marzo 2013

ricevimento.....

La Dott. Mancini riceve il 14 marzo alle 9,30 nel suo ufficio.
Domani gli esami si terranno nell'aula STORIA 5 alle 15. Ricordatevi di portare tutto il materiale: programma stampato da internet o fotocopiato, libri, saggi... tutto! Grazie!
Non preoccupatevi, la mia assistente ha semplicemente dimenticato di mandarmi tutti i nomi..... ora sono tutti. Presto vi diremo se riusciamo ad avere un'aula. Portate TUTTO il materiale: libri, programmi, fotocopie.... TUTTO. Grazie.

lunedì 11 marzo 2013

Elenco degli studenti che devono fare l'esame. CALAUTTI MARTINA DE MASI MARTINA CERRA ANGELA FERRARO ROSSELLA MAZZITELLI GIOVANNI CIPOLLA ALESSIA MACRì ALESSIA PANNACE VALENTINA GIGLIARANO CAROLINA BELCASTRO ROSSELLA BUTANO PAOLA ANNA PAONE ROBERTA CROCCO GLORIA CIRILLO GIUSY VENTURA ANNA Lio alessia coluccio serena lanzone federica falbo ettore raffaele bennardo mariangela mazza ilenia carta emanuela mirabello beatrice rizzo katia perri mafalda amelio saverio ferraro martina davì maria rosa vormair helga cristina ruscio fabio leone valentina sammarra mariangela alberti andrea curiale rosaria maceri marta di santo maria spina giuseppe bonanno rossana leone caterina

venerdì 1 marzo 2013

Ai miei studenti che devono svolgere l'esame...

Ai miei studenti che devono svolgere l'esame... Scusate ma inaspettatamente tutte le riunioni, il consiglio, le sedute e quant'altro si sono affollate gli stessi giorni! Io ho fatto quanto potevo ma alla fine ho pensato che la cosa migliore, invece di farvi aspettare e fare due esami alla volta, fosse di spostare. Quanto prima posto l'elenco e vi faccio sapere il luogo in cui faremo e termineremo gli esami. E' inutile ripetere che gli studenti che possono fare gli esami sono esclusivamente coloro che hanno risposto personalmente all'appello. Mi raccomando, per favore, di portare con voi tutti i libri (compresi i saggi) e una copia del programma: non ho mai fatto scadere i miei programmi per venirvi incontro e non farvi comprare altri libri, ma non posso ricordare tutto. Voi basta che facciate una copia dalla guida dello studente. Tranquilli e non ascoltate alle voci che girano, che servono solo a farvi venire tesi e stremati. Studiate e venite preparati, come dovrebbe essere ad ogni esame, poi state calmi che non c'è motivo di preoccupazione. BM

lunedì 25 febbraio 2013

Appelli

Gli appelli della Prof. Mancini si terranno il 27 febbraio alle 15 nell'aula E di Lingue. A scanso di equivoci, vi ricordo che possono fare l'esame solo coloro che hanno STUDIATO (non letto) TUTTI i testi in programma, la dispensa e i saggi dati durante le lezioni. Portate tutti i testi con voi, perché durante l'esame dobbiamo usarli, leggerli, discuterli. Dal momento che io faccio ancora un numero consistente di programmi diversi senza farli scadere, come ben sapete, non posso portare con me tutti i libri e tutti i saggi! Se non avete con voi il materiale, non potrò proseguire con la prova. Grazie!

ricevimento

La Prof.Mancini riceve il 27 febbraio alle 9.30 nel suo ufficio. Se arriverò con qualche minuto di ritardo aspettate perché potrei essere stata semplicemente trattenuta per riunioni varie.

martedì 5 febbraio 2013

Ricevimento

Ricevimento il 7 alle 9,30 nel mio ufficio.

appello

Domani l'appello si terrà nella aula E di Lingue!

mercoledì 30 gennaio 2013

qualche regola da ricordare

Vorrei ricordare agli studenti che si preparano per gli esami un paio di regole essenziali: Aver studiato (non letto, ma studiato) tutti i testi in programma e portarli con sé tutti al momento dell'esame, perché non dovete ricordarli a memoria ma poterli aprire, leggere e discutere se è il caso. Iscriversi scegliendo il codice corretto dell'esame, onde evitare problemi per la registrazione (che spesso mi impedisce di firmare gli esami anche agli altri). Ricordare che potete fare l'esame una sola volta per semestre, quindi nel caso non lo superaste nel primo appello dovreste rifarlo nel prossimo semestre. Vi prego di cancellarvi in tempo se avete intenzione di non fare la prova. Buon lavoro.

domenica 27 gennaio 2013

C’è un paio di scarpette rosse numero ventiquattro quasi nuove: sulla suola interna si vede ancora la marca di fabbrica Schulze Monaco c’è un paio di scarpette rosse in cima a un mucchio di scarpette infantili a Buchenwald più in là c’è un mucchio di riccioli biondi di ciocche nere e castane a Buchenwald servivano a far coperte per i soldati non si sprecava nulla e i bimbi li spogliavano e li radevano prima di spingerli nelle camere a gas c’è un paio di scarpette rosse di scarpette rosse per la domenica a Buchenwald erano di un bimbo di tre anni forse di tre anni e mezzo chi sa di che colore erano gli occhi bruciati nei forni ma il suo pianto lo possiamo immaginare si sa come piangono i bambini anche i suoi piedini li possiamo immaginare scarpa numero ventiquattro per l’eternità perché i piedini dei bambini morti non crescono c’è un paio di scarpette rosse a Buchenwald quasi nuove perché i piedini dei bambini morti non consumano le suole. (Joyce Lussu)

esami febbraio e problemi accesso UNIWEX

Scusatemi tanto ma ci provo da giorni e non riesco ad entrare su Uniwex per mettere gli esami. Quindi, volevo per il momento avvisarvi che ci saranno il 6 e il 27 febbraio alle 15.00. Ricordatevi di portare tutti i testi in programma (avendoli studiati TUTTI) e anche che se fate l'esame al primo appello e non va bene non potete rifarlo al secondo appello. Domani cercherò di risolvere la questione con l'helpdesk e credo che potrete iscrivervi tranquillamente. State attenti a scegliere il codice giusto perché è questo particolare che ci blocca la firma di tutti gli esami! Grazie!

lunedì 21 gennaio 2013

ricevimento spostato alle 10,30 c.a

A tutti/e il ricevimento del 24 gennaio è spostato di qualche ora, diciamo 10,30?, perchè ho saputo che c'è un consiglio di dottorato la mattina presto. Comunque ci sarò.

mercoledì 16 gennaio 2013

Prossimo ricevimento

Il mio prossimo ricevimento avrà luogo il 24 gennaio 2013 alle 9,00 nel mio ufficio.

Ricevimenti

Gent. Studenti/esse e Laureandi/e dal momento che ho finito i corsi non farò ricevimento ogni settimana. Di volta in volta scriverò su questo blog le date del mio ricevimento e le comunicherò ai tutor, ancher se so che ultimamente ci sono problemi. Quindi controllate sempre qui.

venerdì 11 gennaio 2013

problemi uniwex?

Messaggio agli studenti che hanno fatto gli esami NON nell'ultimo appello di dicembre: ho bisogno di sapere quali problemi non sono stati ancora risolti perché ho in sospeso la firma degli esami che non erano stati ancora firmati definitivamente. Se i problemi NON sono stati ancora risolti (e solo in questo caso) vi prego di scrivermi all'indirizzo di posta bruna_mancini@yahoo.it prima possibile, perché non riesco a redermi conto se tutto è stato risolto.------------------------------------ Per gli studenti dell'ultimo appello di dicembre: tutti gli esami dovrebbero essere stati caricati. Vi do il tempo di controllare che tutto sia a posto e poi firmo. Tranquilli. BM

mercoledì 9 gennaio 2013

Gli studenti che domani devono fare l'esame sono invitati a presentarsi nel mio ufficio come da programma.... Portate tutti i testi in programma con voi, grazie!